Diesel HVO: cos'è e tutte le compatibilità nel 2024

Il Diesel HVO (Hydrotreated Vegetable Oil) è un biocarburante di seconda generazione, ottenuto dall’idrogenazione di oli vegetali e grassi animali riciclati. Questo processo di idrogenazione permette di produrre un carburante con caratteristiche chimiche simili al diesel tradizionale ma con un impatto ambientale notevolmente ridotto. L’intera filiera produttiva dell’HVO, alimentata da energia rinnovabile, contribuisce inoltre a minimizzare le emissioni di CO₂, posizionandosi come soluzione sostenibile per il settore dei trasporti.

Come si produce l’HVO

La produzione dell’HVO avviene mediante idrotrattamento, un processo che converte trigliceridi da oli esausti, grassi animali e altri scarti vegetali in idrocarburi stabili e adatti all’uso nei motori diesel. Ecco le due fasi principali:

  1. Saturazione con idrogeno: le materie prime sono trattate con idrogeno ad alte temperature (oltre i 300°C) per eliminare ossigeno e legami insaturi, aumentando così la stabilità delle molecole.
  2. Conversione chimica: con la seconda fase, la struttura chimica viene modificata per ottenere idrocarburi alifatici, perfetti per motori diesel. Questo processo crea un prodotto stabile, sicuro e a bassa emissione di inquinanti.

Compatibilità: quali veicoli possono utilizzare il Diesel HVO

Sebbene l’HVO sia tecnicamente compatibile con molti motori diesel, non tutti i veicoli sono autorizzati a utilizzarlo per motivi legislativi. Solo alcuni motori Euro 5 e quasi tutti quelli Euro 6 sono stati omologati dai costruttori per funzionare con il carburante HVO, secondo la specifica EN 15940. Questa omologazione è importante poiché solo i veicoli certificati per EN 15940 hanno superato i test di compatibilità, garantendo emissioni a norma.

Come verificare la compatibilità
Per essere certi che il proprio veicolo sia compatibile con HVO, bisogna controllare il libretto di circolazione o il manuale di manutenzione, dove deve essere presente la specifica EN 15940. I veicoli privi di questa indicazione riportano solo la specifica EN 590, e non sono stati testati per l’uso di HVO. Questo aspetto è essenziale per la conformità legale e per evitare rischi di danneggiamento al motore.

I vantaggi del Diesel HVO

Il Diesel HVO offre numerosi vantaggi sia ambientali sia prestazionali:

  1. Sostenibilità ambientale
    La produzione dell’HVO e il suo utilizzo nei motori riducono complessivamente le emissioni di CO₂ fino al 90% rispetto al diesel fossile, con un’importante diminuzione del particolato (PM10) nei gas di scarico. Questa proprietà lo rende una scelta eccellente per chi desidera ridurre la propria impronta di carbonio senza cambiare veicolo.
  2. Fonti sostenibili
    L’HVO è prodotto utilizzando materie prime riciclate e sostenibili come oli di frittura esausti e grassi animali. Inoltre, quasi tutta l’energia impiegata per la sua produzione proviene da fonti rinnovabili, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale sia a livello di produzione che di consumo.
  3. Qualità superiore
    Rispetto al biodiesel tradizionale (FAME), l’HVO vanta una maggiore stabilità all’ossidazione, un punto di infiammabilità più alto e prestazioni migliori alle basse temperature, riducendo i costi di manutenzione e prolungando la durata dei motori diesel. L’HVO è quindi una soluzione ideale per veicoli diesel a cui è garantito un carburante efficiente e pulito.

Riduzione delle emissioni

Uno degli aspetti più significativi del Diesel HVO è la riduzione delle emissioni complessive:

  • Riduzione delle emissioni di CO₂: Grazie al ciclo produttivo sostenibile, le emissioni di CO₂ derivanti dall’uso di HVO possono essere ridotte fino al 90%.
  • Riduzione del particolato: L’HVO contribuisce anche a diminuire le emissioni di particolato fine, come il PM10, che ha un impatto diretto sulla salute e sulla qualità dell’aria.
  • Altre emissioni inquinanti: In generale, HVO emette meno ossidi di azoto (NOx), monossido di carbonio (CO) e idrocarburi incombusti rispetto ai carburanti diesel convenzionali.

Conclusione

Il Diesel HVO rappresenta una soluzione innovativa e sostenibile per il settore dei trasporti, in grado di offrire vantaggi ambientali significativi e una compatibilità con una vasta gamma di veicoli diesel, inclusi molti Euro 5 ed Euro 6. I biocarburanti come l’HVO sono già disponibili sul mercato e la loro quota sarà destinata a crescere entro i prossimi anni. Per identificare i carburanti regolati dalla normativa EN 15940 si utilizza l’espressione XTL (X-to-Liquid), con la “X” a indicare il componente originale. I distributori che erogano tali carburanti sono contrassegnati da questo simbolo, replicato da un apposito adesivo in corrispondenza del tappo del serbatoio.

In sintesi, l’HVO rappresenta un’alternativa più pulita e sostenibile al diesel fossile, contribuendo alla riduzione dell’impatto ambientale dei trasporti e alla transizione verso energie rinnovabili.

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