Revisione bombole metano: tutto ciò che devi sapere

Le auto a metano sono sempre più diffuse grazie ai loro vantaggi in termini di risparmio economico, riduzione delle emissioni inquinanti e facilità di rifornimento. Tuttavia, per mantenere il veicolo sicuro ed efficiente, è fondamentale eseguire regolarmente la revisione bombole metano. In questo articolo, forniremo tutte le informazioni necessarie su come funziona la revisione, le tipologie di bombole, le scadenze, i costi e i rischi associati a una revisione scaduta.

Come funziona la revisione delle auto a metano

La revisione delle auto a metano include un controllo approfondito delle bombole, che sono una delle componenti più importanti dell'impianto. Queste devono essere installate e omologate secondo il Regolamento ECE/ONU n.110. Durante la revisione, le bombole vengono sottoposte a una serie di test, tra cui:

  • Ispezione visiva: per individuare eventuali danni esterni;
  • Prove idrauliche: per verificare la resistenza delle bombole alla pressione;
  • Controlli non distruttivi: per rilevare eventuali difetti interni.

La durata della revisione dipende dal tipo di bombola installata e dalla normativa di omologazione a cui sono conformi.

Tipologie di bombole a metano

Esistono diverse tipologie di bombole a metano utilizzate nei veicoli:

  1. Bombole in acciaio: sono robuste e comunemente utilizzate, ma più pesanti. Se omologate secondo la normativa nazionale DGM, devono essere revisionate ogni 5 anni;
  2. Bombole in composito: realizzate con materiali leggeri come la fibra di carbonio, seguono una manutenzione standard con revisioni ogni 4 anni, a partire dalla prima immatricolazione e poi ogni 2 anni insieme alla revisione auto, se omologate secondo il Regolamento ECE/ONU n.110.

In alcuni veicoli possono essere installate entrambe le tipologie di bombole, il che richiede una gestione differenziata delle revisioni. Quindi, la revisione bombole metano deve essere effettuata con cadenza variabile a seconda della tipologia di bombola e della normativa di omologazione, nel caso di auto trasformate a metano, la revisione delle bombole segue la stessa frequenza, ogni 5 anni.

I costi della revisione

Il costo di revisione bombole metano varia, ma va specificato che la revisione delle bombole è gratuita. Tuttavia, il proprietario dell’auto dovrà sostenere i costi della manodopera e di eventuali sostituzioni di componenti come valvole, tubazioni o raccordi. Questi costi possono oscillare tra i 100 e i 200 euro, a seconda della tipologia di bombola e dell'officina scelta che, comunque, deve essere specializzata e autorizzata

Quando sostituire le bombole

Le bombole a metano, così come le bombole gpl, hanno una durata limitata. Le bombole in acciaio devono essere sostituite definitivamente dopo 20 anni, mentre quelle in composito possono richiedere la sostituzione dopo 15 anni. È fondamentale non ignorare le date di scadenza e procedere alla sostituzione quando necessario, per garantire la sicurezza dell'impianto.

Revisione scaduta: rischi e sanzioni

Guidare con una revisione bombole metano scaduta non solo mette a rischio la tua sicurezza, ma può anche portare a pesanti sanzioni. In caso di rifornimento con bombole non revisionate, si rischia una multa che varia da 168 a 594 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione. Inoltre, la normativa prevede il fermo amministrativo del veicolo fino alla regolarizzazione delle bombole.

La revisione bombole metano è essenziale per mantenere la sicurezza e la conformità del veicolo alle normative vigenti. Rispettare le scadenze e rivolgersi a centri autorizzati non solo evita sanzioni, ma assicura che il veicolo possa continuare a funzionare in modo sicuro ed efficiente. Conoscere la normativa e le specifiche delle proprie bombole è il primo passo per una gestione corretta del proprio impianto a metano.

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